Ci voleva una reazione d’orgoglio dopo la sconfitta di misura rimediata la scorsa settimana con Bari e la reazione c’è stata contro una formazione dichiaratamente intenzionata al salto di categoria. Le nostre ragazze non hanno mai ceduto neanche quando il punteggio lasciava intravedere un’altra sconfitta e, con un finale sconsigliato ai deboli di cuore, hanno portato a casa un risultato importante per la classifica e per il morale.

Ancora prive del pivot titolare Cenerini, coach Felice Rizzo opta per un quintetto con l’irlandese Lisa Burke in campo destinata alla marcatura della temutissima Ciminelli.

Il 4-0 iniziale di Bolognese e Giuranna viene subito rintuzzato da Viesti e compagne, per dare vita ad un primo tempo di grandissimo equilibrio (14-13 e 12-15 i parziali delle due frazioni) con difese individuali da ambo le parti che limitano le penetrazioni delle leccesi ed il tiro dal perimetro delle joniche.

Al rientro dagli spogliatoi la panchina leccese opta per una difesa a zona 3-2 senza però riuscire a scombussolare i piani tattici della formazione ospite che, anzi, con una box-and-one prima sulla play Bolognese e poi sull’ala Giancane (fino a quel momento vera spina nel fianco nell’area tarantina) riescono a chiudere il terzo tempino sul 40-46. Un vantaggio che raggiunge il + 10 a 5’ dal termine quando De Pace e Martelli sembrano mettere in cassaforte la gara; ma hanno fatto i conti senza il gran cuore di Patruno (una difesa asfissiante la sua con importanti recuperi) e delle sue compagne.

Nemmeno un infortunio a Bolognese, costretta a lasciare il campo per una distorsione alla caviglia, frena il recupero delle biancazzurre, capaci di un parziale di 19-9 con 6 tiri liberi fondamentali di Angelica Stabile nel finale sul fallo sistematico di Palmisano e socie.

L’ultima sirena vede le nostre ragazze festeggiare il meritato 59-55 conclusivo che lascia il team del Presidente Laudisa da solo in testa alla classifica.

“Lasciatemi ringraziare ad una ad una – il commento a fine gara del coach leccese – le mie ragazze, anche quelle che non hanno messo piede in campo ma fantastiche nell’incoraggiamento alle compagne: tutte hanno finalmente lasciato negli spogliatoi infortuni, incertezze, timori delle avversarie, giocando una gara dove il cuore ha prevalso sulla tecnica. Ma va bene così!”.

Lecce: Saracino n. e., Pezzuto 5, Bolognese 8, Giancane 17, Burke 6, Giuranna 12, Patruno 5, Giordano n. e., Spagnolo, Peccarrisi n.e., Stabile 6, Perrone n. e.  Allenatore: Felice Rizzo  -  Prep. Fis.: Gioele Galati

Taranto: Viesti 8, De Nitto, De Pace 6, De Bartolomeo 2, Palmisano 9, Gobbi n.e., Ciminelli 20, Galleggiante n.e., Bari 2, Cascione, Martelli 6, Molino 2.  Allenatore: William Orlando 

Parziali: 14-13; 12-15; 14-18; 19-9

Arbitri: Serra e Polimeno